Uno sguardo può essere amichevole, incoraggiante, rispettoso oppure freddo, sprezzante, discriminatorio. La piena inclusione delle persone con sindrome di Down passa anche dallo sguardo degli altri, dai pregiudizi della società e dalle possibilità che vengono loro offerte. Proviamo a cambiare le nostre aspettative e a guardare le persone con sindrome di Down nel modo in cui loro vedono se stesse. Come persone che vogliono realizzare le loro potenzialità e vivere una vita felice e piena di significato. Proprio come chiunque altro.
Vivere una vita ricca di relazioni sociali soddisfacenti grazie al supporto della propria comunità, della famiglia, degli amici, dei colleghi di lavoro: a questo tema è dedicata l’undicesima edizione della Giornata Mondiale sulla sindrome di Down, in programma lunedì 21 marzo 2016.
CoorDown Onlus – Coordinamento Nazionale Associazioni delle persone con sindrome di Down celebra il World Down Syndrome Day attraverso una campagna di sensibilizzazione internazionale realizzata, per il quinto anno consecutivo, con la preziosa collaborazione dell’agenzia di pubblicità Saatchi & Saatchi, ufficio di New York. Il breve film “How Do You See Me?” – disponibile sul canale YouTube di CoorDown: https://www.youtube.com/watch?v=YhCEoL1pics - è diretto da Reed Morano con la partecipazione della star americana Olivia Wilde, ambasciatrice di diverse associazioni non profit e proprio in questi giorni in televisione con la serie Vinyl.
La protagonista dell’online film è AnnaRose, una giovane ragazza con sindrome di Down che racconta la sua vita: piena di significato, ricca di opportunità, di amicizie e di affetto ma anche di sfide e momenti di difficoltà. Questa vita è rappresentata sullo schermo dall’attrice Olivia Wilde. La metafora serve a stimolare una riflessione su come le persone con sindrome di Down vedano se stesse e su come siano spesso vittime di discriminazioni basate su preconcetti e aspettative stereotipate.
(tratto dal comunicato stampa sulla campagna di comunicazione internazionale di CoorDown Onlus - clicca per visualizzare il testo completo)