Scuola formazione

L'Associazione Italiana persone Down Bergamo organizza una serie di incontri sul tema scuola,

sviluppati in serate caratterizzate da discussioni aperte a partire dalle questioni portate dai genitori.

 

Presso il Centro Polivalente Età Evolutiva e Famiglia

via Santa Caterina 16, Bergamo

dalle 20.45 alle 22.30.

 

I prossimi incontri pianificati per il 2013 sono previsti per il

17 aprile 2013

15 maggio 2013

 

 

Calendario incontri

 

07 novembre 2012
POF, PDF, PEI: quali attenzioni perché siano occasione e risorsa.


16 gennaio 2013
Le relazioni tra pari nel rispetto dei ruoli in ambito scolastico.

 

17 aprile 2013
Scegliere la scuola per i figli con i figli: tocca a noi.

 

15 maggio 2013
La scuola è finita: e adesso?

 

 

Conduttrice: Dott.sa Simona Colpani
Pedagogista e psicomotricista, fondatrice del ruolo di coterapeuta in musicoterapia umanistica. Opera come consulente per le scuole di diversi ordini oltre che realizzare interventi con gruppi classe. Come formatrice realizza percorsi sia per associazioni che per Enti pubblici come Comuni, Provincia di Bergamo, Ambiti territoriali, Istituti comprensivi, ecc.

Referente scolastico per la nostra sede.

 

Nell'ultimo incontro sarà presente come conduttore anche la Dott.sa Simona Lo Verso, coordinatrice per la nostra associazione dei progetti lavoro.

 

 

Il Progetto prevede una compartecipazione alla spesa di € 5,00 ad incontro. E’ richiesta l’iscrizione specificando a quale/i serata/e si intende partecipare:

→ Tel. 035.222238 Carla mart/gio/ven h. 9-13

→ Mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Le date non definite verranno comunicate non appena individuate.

 

PROGETTO FORMAZIONE SCUOLA PER GENITORI.
Frequentare la scuola è per genitori e bambini un’esperienza sociale impegnativa. Finché si resta dentro il contesto familiare i comportamenti, gli atteggiamenti, sia quelli valutati come positivi che come negativi, vengono gestiti in prima persona dai genitori. L’ingresso in un contesto sociale, incluso il parco giochi, mette sotto lo sguardo di altri ciò che vorremmo poter gestire dentro le mura familiari. “I panni sporchi si lavano in famiglia”, recita un detto popolare, così ai bambini viene chiesto di comportarsi bene quando sono fuori casa.


In realtà il confronto con altri può far scorgere sì i limiti dei nostri figli, ma anche i pregi e le risorse.


Il problema più grosso con il quale fare i conti è spesso la modalità giudicante che, tanto spontaneamente quanto è stata utilizzata nei nostri confronti, tendiamo ad utilizzare nei confronti di chi ci sta attorno. Questa modalità, gestibile entro certi limiti nel quotidiano, risulta affondare con profonde ferite nel vissuto di genitori e bambini quando viene subita da contesti sociali che sono riconosciuti come deputati al dare un giudizio.


La scuola è un luogo valutante, e il contesto socio – culturale nel quale viviamo oggi riconosce un grande peso al giudizio della scuola.


Purtroppo essa vive un periodo di criticità, perché i cambiamenti culturali portano a scuola bambini con competenza diverse da un tempo, mentre la scuola continua a dare per scontato il bagaglio di partenza ritrovandosi con programmi inefficaci. La non preparazione e la difficoltà ad affrontare e gestire le classi d’oggi sfocia in rigidità che va ad aggravare le situazioni di bisogno. Fortunatamente, dentro questo quadro, ci sono per contro molte insegnanti preparate, con una sincera passione per il proprio lavoro che, se trovano l’occasione, la trasformano in ricchezza per sé e per il gruppo classe.


A partire dalla riflessione avviata dal gruppo scuola, si è ritenuto opportuno proporre degli incontri tematici nei quali poter parlare delle problematiche e delle risorse che si incontrano iscrivendo i propri figli a scuola attraverso la modalità del confronto.

 

La scuola in sé, come istituzione, non tutela. Occorre essere un po’ fortunati, ma anche e soprattutto preparati ed in grado di confrontarsi con gli insegnanti in modo corretto per favorire l’emergere della miglior situazione possibile.


L'ultimo incontro sarà dedicato al tema del passaggio dal mondo della scuola al mondo del lavoro, mettendo in luce le differenti risorse che un territorio può già esprimere, ma anche per provare ad immaginare quello che potremmo costruire noi a partire dalle risorse dei nostri figli e della nostra capacità creativa ed organizzativa.

 

Metodologia
Da un punto di vista metodologico le serate saranno caratterizzate da discussioni aperte a partire dalle questioni portate dai genitori, durante le quali il ruolo della pedagogista sarà quello di aiutare i partecipanti a leggere le situazioni portate da possibili differenti punti di vista. Questo aiuterà non tanto ad ascoltare IL modo giusto o sbagliato per affrontare una situazione, ma offrirà spunti perché ognuno possa riconoscersi in una delle possibili corrette modalità per gestire gli imprevisti e le difficoltà, così come di poter cogliere gli elementi di positività senza lasciarli cadere nello scontato.

 

 

Clicca per visualizzare e scaricare il volantino del progetto.

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